Presentata in anteprima mondiale la versione estrema della Aventador: più potenza, meno peso e precisione di guida estrema.
Come da tradizione la Volkswagen Night di Ginevra ha riservato numerose sorprese provenienti dal vasto universo VW. E non poteva certo mancare all’appello Lamborghini che già alcuni giorni fa aveva attizzato la curiosità con un misterioso teaser.Un lampo giallo illumina il Salone di Ginevra 2015. Un lampo che possiamo vedere nelle foto live dal Pelexpo ginevrino e che ha le sembianze dell’aggressiva e super performante Lamborghini Aventador SV, la nuova supercar con la quale la Casa del Toro ha alzato ancora una volta l’asticella dell’eccellenza tecnica e aerodinamica dando forma e vita alla versione SuperVeloce di uno dei suoi modelli più apprezzati come la Aventador. Eccola l’Aventador Superveloce, ultimo concentrato di potenza estrema made in Sant’Agata Bolognese: motore V12 6.5 litri da ben 750 cavalli e 690 Nm di coppia abbinato a trazione integrale Haldex di ultima generazione e cambio 7 marce ISR. Una supercar tout court, con una mostruosa accelerazione 0-100 in soli 2.8 secondi e una velocità massima non ben definita, ma superiore ai 350 chilometri orari. Il merito di queste prestazioni supersoniche non è solo della propulsione, ma anche di un’aerodinamica evoluta e a una riduzione del peso di circa 50 kg ottenuta grazie all’utilizzo massiccio della fibra di carbonio.
Il nome, come consuetudine, rimanda al nome di un toro da combattimento (nella fattispecie Aventador, degli anni novanta del secolo scorso). Nel design appare come l’evoluzione stilistica della Murciélago, la vettura che va a sostituire, ma numerosi sono i richiami all’esclusiva supercar Reventón del 2007.