Finora chiamavamo hotel vegan-friendly tutte quelle strutture alberghiere capaci di fornire ai clienti una dieta che escludesse dal piatto qualsiasi prodotto di origine animale. Hilton ha fatto molto di più: ha inaugurato la sua prima “vegan suite” nella sede di Bankside, Londra. Seguendo l’inarrestabile trend del cosiddetto “lusso sostenibile”, Hilton ha lavorato gomito a gomito con The Vegan Society, e Bompas & Parr realizzando una suite perfettamente in armonia con i principi vegani, corredata da una serie di prodotti e servizi cruelty-free.
Come sappiamo Hilton è un grande player del settore, sempre alla ricerca di modi per innovare ed espandere la propria utenza: l’offerta relativa alla ristorazione (i ristoranti Oxbo) è sempre stata molto ampia e volta a soddisfare le più svariate esigenze dietetiche, quindi Hilton ha pensato di estendere il concetto anche all’hotellerie. Gli ospiti che prenotano la camera, che l’hotel descrive come la prima suite vegana di lusso al Mondo, vengono allontanati dai prodotti animali fin dal momento in cui arrivano al banco del check-in.
La Full Vegan Suite ha cuscini senza piuma d’oca, imbottiti con materiale vegetale ecologico e, all’occorrenza, possono essere riempiti con gusci di grano saraceno biologico, con kapok naturale o con gusci di miglio biologico. Ci sono inoltre a disposizione degli ospiti quelli in gommapiuma ortopedici realizzati con fibra di bambù o quelli in schiuma antiallergici, realizzati con poliestere riciclato.
I mobili, i rivestimenti e la tessera magnetica della camera sono realizzati in Piñatex (la cosiddetta “pelle d’ananas), materiale vegetale sviluppato dalla designer spagnola Carmen Hijosa nel 2016, ora utilizzato anche per l’abbigliamento veg da diverse griffe, tra le quali Hugo Boss. Le tende ed i tessuti sono in seta di soia, il parquet in bambù e la suite è attrezzata con articoli da toilette cruelty-free e con packaging in materiale riciclato. Ovviamente il minibar contiene solo prodotti certificati vegan ed anche per le pulizie vengono utilizzati detergenti vegetali, non testati su animali ed ecologici.
Tra i servizi offerti, per completare l’esperienza, c’è quello del servizio in camera: a colazione vengono servite brioches alla mandorla e per cena vengono proposti numerosi piatti vegan.
Anche se sappiamo bene che il veganismo non è una moda possiamo senza dubbio affermare che sia una scelta di vita assolutamente di tendenza nel 2019: anche McDonald’s sta lanciando hamburger vegani in alcuni paesi e persino Beyonce e Jay Z hanno sfidato i propri fan a diventare vegani.
