Andare al cinema è sempre stato uno dei passatempi più piacevoli della società moderna ma nel corso dei decenni l’industria cinematografica ha subito enormi cambiamenti. Da un lato lo sviluppo della tecnologia digitale e dall’altra l’incertezza finanziaria nel mercato (a causa della pirateria, della crisi e di molti altri fattori), hanno spinto i produttori a sborsare somme sempre più impressionanti per richiamare l’attenzione del pubblico e stupire con effetti speciali, cast e location incredibili. Una scelta che spesso ha sacrificato l’originalità o la profondità dei contenuti a favore del business.

In questo articolo cercheremo proprio di capire insieme quali sono i film più costosi nella storia del cinema. Alcuni titoli non vi sorprenderanno di certo, altri invece vi stupiranno!

Iniziamo parlando di un film storico: Cleopatra, del 1963. Diretto dal regista Joseph L. Mankiewicz si distingue con un costo di 339 milioni di dollari. Un super colossal di amori, battaglie ed eccessi, che ha il suo punto di forza nella monumentale scenografia. Solo Elizabeth Taylor, la protagonista, ricevette un compenso di 1 milione di dollari.

Ben 267 milioni di dollari sono stati spesi per Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma, nonostante il budget iniziale (comunque di tutto rispetto) fosse di 225 milioni di dollari. I produttori, forti del credito conquistato con un primo episodio che sbancò il botteghino, non si sono fatti troppi problemi a superare il budget nominale! In vetta alla classifica dei film più costosi della storia c’è ancora Jack Sparrow in Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo. Per la realizzazione del quarto episodio della saga sono stati spesi quasi 380 milioni di dollari. La produzione del film è durata più di due anni: è iniziata nel 2005 ed è terminata nel 2007, coinvolgendo un numero incredibile di professionisti a tutti i livelli e numerose comparse.

Un altro film con un budget stellare è senza dubbio Avatar di James Cameron film del 2009 diretto, scritto, co-montato e co-prodotto da Cameron. Anche se è costato 237 milioni di dollari, la pellicola ha finora incassato oltre 2 miliardi di dollari, diventando il film che ha guadagnato di più nella storia del cinema. Come sappiamo Cameron non è nuovo a budget stellari: era il 1997 quando Titanic sbancava nei botteghini di tutto il Mondo, ripagando la fiducia dei produttori ed i 295 milioni di dollari investiti.

Sempre nel 2009 è uscito nelle sale Harry Potter e il principe mezzosangue, un episodio della fortunata serie basata sui romanzi di J.K.Rowling. La pellicola è costata 257 milioni di dollari per via dei numerosi effetti speciali e delle particolarissime scenografie.

Dopo due film dal budget importante ma non sconvolgente (il primo episodio è costato 139 milioni di dollari ed il secondo 200 milioni), per Spiderman 3 di Sam Raimi sono stati spesi ben 294 milioni di dollari. Una pellicola ricchissima di effetti speciali realizzati con tecniche digitali d’avanguardia. Il responsabile degli effetti visivi ha impiegato due anni per sviluppare la tecnologia che fa di “Spider-Man 3” il film più sorprendente della serie sotto il profilo visivo. Più economico ma non meno entusiasmante (anzi!) “Il cavaliere oscuro – Il ritorno” (2012) di Christopher Nolan che è costato 230 milioni di dollari ed ha visto lavorare insieme il direttore della fotografia che ha ricevuto due nomination all’Oscar, Wally Pfister, lo sceneggiatore con una nomination all’Oscar Nathan Crowley (“The Prestige”), il montatore con una nomination all’Oscar Lee Smith e la costumista vincitrice del premio Oscar (1999), Lindy Hemming.

Fra le pellicole più costose anche un film ambientato in un futuro post-apocalittico: Waterworld, del 1995: il film (con Kevin Costner) è arrivato a costare 271 milioni di dollari anche se da molti è considerato un flop.

Per quanto riguarda i film di animazione possiamo parlare di Rapunzel – L’intreccio della torre, che per via della tecnica foto-realistica con cui è stato realizzato è arrivato a costare 282 milioni di dollari. Questo film è il secondo classico d’animazione della Walt Disney Animation Studios ad aver incassato di più nella storia della casa produttrice. Il primo resta sempre “The Lion King” del 1994.