Sessant’anni fa, Citroen stupì il mondo con la DS, auto unica per forma e contenuti.
Rivoluzionaria per concezione, guidabilità sicurezza e stile, ha collezionato estimatori in tutto il mondo e un posto di rilievo nella hall of fame della storia dell’automobile. Dove nessun’ altra può vantare un analogo concentrato di innovazioni che hanno sovvertito le regole per la progettazione di una vettura.
Design avveniristico con interni da astronave pronta a volare verso il futuro, DS raccolse 12mila ordini nel solo primo giorno, per essere prodotta in un milione di esemplari fino al 1975. Rivestì ruoli istituzionali passando alla storia per ver salvato il Presidente De Gaulle dall’attentato del 22 agosto 1962, proseguendo la sua corsa con due gomme forate dai proiettili. Ma usata nei film della serie Fantomas.
Citroen oggi trasforma la sigla nata 60 anni fa, DS, in marchio reinterpretando con il nuovo modello il fascino originario: futuribile nella silhouette, ha motori a gasolio e benzina da 20 e 210 cavalli, allestimenti in crescendo, anche business per le aziende, fino alla versione ibrida e integrale, con grande sicurezza e interni curatissimi.
In vendita nei DS store da 31. 000 a 47.000 euro per la versione 4×4 Hybrid.
Al Salone di Parigi, invece, è esposta la Divine DS, la concept car tutta materiali pregiati e finiture di lusso che è stata concepita come “manifesto di stile” del marchio.
