Lo Champagne è prodotto esclusivamente dalle uve coltivate, vendemmiate e trasformate in vino nella regione delimitata della Champagne, in Francia. Le uve impiegate per produrre lo Champagne possiedono caratteristiche che non si trovano in nessun altro luogo al mondo e che sono determinate dalla particolare geografia, dal terreno e dal clima della regione della Champagne.
È l’emblema del lusso per eccellenza, l’opulenza messa in bottiglia. Lo champagne è un nettare pregiato di cui solo pochi fortunati possono goderne la bontà, almeno di quelli buoni veramente, prodotti come scuola vitivinicola francese comanda. Diversi produttori vendono formati magnum e jeroboam a cifre stabilmente superiori ai 37mila euro, oggi vi proponiamo una lista dei 5 champagne più cari al mondo escludendo i record delle aste:
Moët & Chandon Dom Perignon White Gold – 1.848 €
Al quinto posto troviamo il Moët & Chandon, champagne di pregiatissima qualità, ma ciò che ne determina il prezzo è la ricercatezza e il pregio della bottiglia che lo contiene. Questa particolare edizione speciale, infatti, racchiude l’amato nettare in una guaina placcata di oro bianco, su cui è incisa l’etichetta Dom Perignon. I collezionisti farebbero follie per aggiudicarsene un esemplare, che costa, in media, 1.848 euro. Una jeroboam da 3 litri sfiora gli 11.250 euro.
Boërl & Kroff Brut – 1.864 €
Al quarto posto il marchio di nicchia a cui ha dato vita la fine arte vitivinicola di Michel Drappier. La qualità di questo Brut è indiscussa e nessuno si è mai lamentato di aver dovuto sborsare 1.864 euro per una bottiglia da 75 cl. Se qualcuno di voi avesse 90mila euro da investire, è disponibile un’edizione limitata in formato da 30 litri.
Krug Clos d’Ambonnay – 2.025 €
Al terzo posto troviamo l’unico champagne, presente nella classifica, a rappresentare quelli prodotti con uva Blanc de Noirs. Il Clos d’Ambonnay è ricavato da Pinot Nero e costa, di media, più di 2mila euro a bottiglia.
Moët & Chandon Dom Perignon Charles & Diana 1961 – 3.228 €
Al secondo posto troviamo una bottiglia rara e famosa nella storia. Era il 1981 quando la Casa Reale d’Oltremanica scelse la Moët & Chandon come fornitrice ufficiale dello champagne per il matrimonio del Principe Carlo con la Principessa Diana. Non un caso, dato che, come detto, la Regina Elisabetta ama la produzione di questa pregiata cantina. In onore dell’anno di nascita della Principessa Diana, la Moët & Chandon ha deciso di servire delle magnum Dom Perignon Vintage 1961, con un’etichetta speciale creata appositamente per l’occasione. Un numero limitato di bottiglie di champagne da 75 cl di quest’annata è stato poi messo sul mercato per commemorare l’evento, ma ad un costo non certamente accessibile a tutti: 3.228 euro a bottiglia.
Goût de Diamants, Taste of Diamonds – 1,5 milioni €
Al primo posto regna incontrastato il diamante degli champagne, la bottiglia più pregiata e costosa che sia mai stata prodotta. Questo champagne è stato presentato dal 29enne Shammi Shinh, fondatore della Prodiguer Brands con sede a Knightsbridge. Ma, come è logico, la produzione è puramente francese: il Goût de Diamants, Taste of Diamonds è realizzato al 100% da uva Grand Cru, coltivata negli 8 ettari di vigneti della cantina a conduzione familiare Champagne Chapuy di Oger (Francia). Ogni bottiglia di questo pregiato vino è adornata da un cristallo Swarovski al centro di un disegno a forma di diamante che ricorda il logo di Superman, ma che va invece a incoronare un super champagne. L’edizione limitata di questa bottiglia, disegnata da Alexander Amosu, ha un valore di 1,5 milioni di euro.