Parliamo oggi di una moto leggendaria e senza tempo, nonché la più famosa al mondo.
Ininterrottamente in produzione sin dal 1957, la Sportster 883 è il modello più longevo e popolare della storica casa motociclistica fondata nel 1903 a Milwaukee dai giovanissimi William Harley e Arthur Davidson. L’esigenza di contrastare l’enorme successo di vendite delle moto sportive inglesi spinse la Harley-Davidson ad investire su un modello più agile e leggero rispetto alle motociclette di grossa cilindrata che avevano da sempre costituito l’intera gamma di produzione del marchio, le cosiddette “Big Twins“. Venne progettata così una moto sportiva totalmente priva di carenature protettive, caratterizzata da un piccolo serbatoio da 8,5 litri a forma di nocciolina, particolare che sarebbe diventato in seguito il vero e proprio segno distintivo del modello.
L’enorme successo riscosso dalla Sportster convinse i dirigenti Harley-Davidson a mantenere pressoché immutato il modello, apportandovi soltanto alcuni miglioramenti tecnologici nel corso degli anni. Il propulsore, per esempio, ha mantenuto la stessa cilindrata da 883 cm³ e la caratteristica forma a V di 45° con le classiche due valvole sulla testa di entrambi i cilindri; i cambiamenti più significativi che lo hanno interessato sono il passaggio al cambio a cinque marce, risalente al 1988, e l’introduzione dell’iniezione elettronica avvenuta nel 2007. Per quanto riguarda il telaio, un cambiamento consistente è stato certamente l’introduzione del sistema di ammortizzamento “silent block” per ridurre le vibrazioni del motore, introdotto nel 2004.
Nella gamma Sportster attualmente in commercio figurano due modelli 883, la Roadster, erede della tradizione sportiva Harley-Davidson, e la Iron, più docile da guidare ed elegante nell’aspetto. Entrambe montano un propulsore di tipo Evolution raffreddato ad aria, più leggero e performante in quanto costruito con nuove fusioni in lega d’alluminio.
Il modello base si aggira attorno i 10.000 euro.
