Le lampade Tiffany sono pezzi unici e rari di Art Nouveau realizzate con il paralume in vetro generalmente molto colorato. L’invenzione dell’illuminazione elettrica ad inizio secolo ideata da Thomas Edison coincise con l’esplodere dell’Art Nouveau. Louis Comfort Tiffany conobbe Edison e i due iniziarono una stretta collaborazione per decorare il Lyceum Theatre di New York. La luce in quel particolare contesto di arredamenti divenne espressione d’arte grazie alle vetrate illuminate ideate proprio da Tiffany.
Le lampade Tiffany sono quelle più apprezzate e ricercate in assoluto e nacquero nei laboratori della Tiffany Glass & Decorating Company.
Fra il 1900 e il 1914 la vendita delle lampade Tiffany riscosse un successo enorme sia negli States che nel continente europeo. La caratteristica delle lampade Tiffany è la loro lavorazione a mano ed ogni pezzo è unico perché presenta delle imperfezioni che solo i manufatti possono avere.
Tiffany non disegnò da solo le sue ricercate lampade ma si avvalse della collaborazione di designer del calibro di Clara Driscol la quale diede vita alla nota lampada a libellula poi riproposta in tante varianti tutte di gran successo.
La Lotus realizzata nel 1096, famosa lampada nata da tale connubio, è stata venduta da Christie’s per 3,8 milioni di dollari. È fatta con un mosaico di vetro legato a stagno. È decorata con otto fiori di loto che creano delle sovrapposizioni dando vita a giochi di luce di gran pregio.