Porsche dice addio al diesel: è ufficialmente iniziata l’era elettrica. Dopo aver sospeso la produzione di Macan, Cayenne e Panamera diesel, il CEO di Porsche AG ha confermato l’abbandono del gasolio in via definitiva. La produzione di versioni diesel era stata inizialmente sospesa lo scorso febbraio, a causa dei contenziosi legati al Dieselgate che, probabilmente, ha fornito la spinta definitiva all’elettrificazione, come conferma l’investimento di oltre sei miliardi di euro sulla mobilità green entro il 2022.
Lungi dal demonizzare il diesel (che comunque per l’azienda ha sempre avuto un ruolo secondario Oliver Blume (CEO di Porsche AG) rassicura i proprietari di vetture diesel garantendo massimi standard di assistenza in ogni caso ma sottolinea l’importanza della nuova pianificazione in ambito green.
Idati di vendita della Panamera confermano come l’ibrido sia preferito alle versioni diesel: il 63% delle Panamera vendute in Europa è abbinata ad un propulsore ibrido. Intanto è pronta per il debutto, previsto nel 2019, la Taycan: la prima Porsche elettrica. Pronta al debutto su strada, la Porsche Taycan sarà il primo modello esclusivamente a trazione elettrica: da 0 a 100 km/h in soli 3.5 secondi, avrà un’autonomia superiore ai 500 km grazie ai quali potrà rappresentare una valida alternativa ai modelli a gasolio. La gamma elettrica arriverà con molta probabilità entro il 2025, quando ogni veicolo sarà commercializzato sia in versione ibrida sia esclusivamente elettrica.
La Taycan sarà spinta da un sistema propulsivo formato da due motori sincroni a magneti permanenti che sviluppa oltre 600 cv. Le sue invidiabili prestazioni si sommano un livello di potenza continua molto stabile, che permette accelerazioni in successione senza riflessi per l’autonomia massima della vettura.
La produzione della Taycan sarà avviata durante il 2019 nello stabilimento di Zuffenhausen, in fase di totale riassetto dato che ospiterà la produzione di tutte le Porsche full-electric. Alla mobilità elettrica Porsche ha destinato il raddoppio degli investimenti definito in precedenza, arrivando a stanziare in totale oltre 6 miliardi di euro entro il 2022. Gran parte di questi investimenti servirà a finanziare lo sviluppo di varianti e derivati della Taycan, circa un miliardo sarà impiegato per l’elettrificazione e l’ibridizzazione della gamma di vetture esistenti, alcune centinaia di milioni per l’espansione dei siti produttivi e, infine, circa 700 milioni di euro per le nuove tecnologie, l’infrastruttura di ricarica e la smart mobility.
La nascita di Taycan, e la nuova direzione dell’azienda creeranno oltre 1.200 nuovi posti di lavoro.
