Forse solo i più “nerd” sognano di fare un viaggio del genere, tuttavia è innegabile che questo itinerario ci porterà a visitare posti unici e bellissimi. Non parleremo di Star Wars, non credo ci sia nulla da dire se non che, nel caso non abbiate mai visto la saga, sarà bene che corriate ai rimedi. A prescindere dai vostri gusti è innegabile che si tratta di film che hanno cambiato la storia del cinema, dando vita ad un universo parallelo ancora vivo nell’immaginario e nel mito di miliardi di padawan in tutto il Mondo.
Dopo questa doverosa premessa, caliamoci nei panni di abili e coraggiosi Cavalieri Jedi ed iniziamo questa speciale missione, non tanto in una galassia lontana, lontana ma in location assolutamente terrestri, più o meno vicine e più o meno esotiche.
Tutto comincia a Tatooine, pianeta sabbioso dove si è rifugiato Obi Wan Kenobi. Tatooine è molto più vicino di quanto potreste pensare, dato che si trova in Tunisia. La casa di Luke Skywalker è vicino a un paese chiamato Tatauine (una coincidenza?) ed attualmente è possibile soggiornarvi. Si tratta di un rifugio molto noto tra i Cavalieri Jedi: l’Hotel Sidi Driss, a Matama in mezzo al deserto, è scavato nella roccia, come molte altre abitazioni della zona. Se da lì andate verso est, sulla strada C116, verso il Golfo di Boughrara, sulla costa di Ajim, sull’isola di Djerba, troverete un piccolo edificio abbandonato: si tratta della casa di Obi Wan. E se cercate la Cantina dove reclutare Han Solo, la troverete sempre in paese, in un vecchio forno abbandonato. Ora puntate verso Nefta: troverete i crateri sabbiosi dove Luke fantasticava davanti al doppio tramonto di Tatooine e, tornando indietro, verso Daqas, incontrerete una cordigliera rocciosa che incombe sulla strada e su cui l’occhio attento saprà trovare le tracce dei temibili Sabbipodi, in agguato tra le rocce.
Se siete alla ricerca delle basi ribelli su Hoth, che le sonde spia imperiali cercano di individuare ne “L’Impero colpisce ancora”, una potete trovarla in Norvegia, nell’area glaciale del Parco Nazionale dell’Hallingskarvet, tra Ulvik e Hol. Soggiornate, come ha fatto la troupe, a Finse, poco più a Nord, al Finse 1222, a due passi dalla stazione ma davvero fuori dal mondo: sul retro dell’hotel riconoscerete qualche scorcio degli esterni della base ribelle.
In California, vicino Los Angeles, nel Kings Canyon National Park, cercate il Twenty Mule Team Canyon e riconoscerete la strada che porta al Palazzo di Jabba. Il palazzo non lo vedrete, perché è un effetto speciale del film; ma potete consolarvi con la vista dei canyon attorno, dove sono state girate alcune inquadrature del primo mitico episodio IV. Punto panoramico famosissimo, il Dantes View, da cui Obi Wan e Luke si affacciarono per vedere l’inesistente Mos Eisley, ricettacolo della peggior feccia della galassia (splendida passeggiata tra i canyon).
Dopo San Francisco e Sacramento, al confine con l’Oregon, ecco le foreste dei Parchi del Mendocino, del Trinity, e del Six Rivers: incredibile spettacolo naturale dove riconoscerete la luna boscosa di Endor. Questo è tutto territorio Ewok ma tranquilli, sono amichevoli. Nel caso comunque non potessero ospitarvi in una delle loro case sugli alberi, ripiegate sullo Ship Ashore Resort Motel – la troupe alloggiò proprio li.
Anche per quanto riguarda la seconda trilogia si riparte da Tatooine, in Tunisia. Il giovane Anakin Skywalker, il protagonista tragico di questi episodi, muove i primi passi stellari tra le dune e i villaggi del primitivo pianeta sabbioso. Conviene far tappa a Tozeur, nella regione del Jerid: la città è servita dai mezzi pubblici e soprattutto è piena di agenzie che organizzano tour appositi per aspiranti Jedi: i mezzi pubblici sono più unici che rari. E non ve ne sono per arrivare a Ong Jemal, 30 km a Nord di Tozeur, location dell’incontro/scontro tra Qui-Gon Jinn e il diabolico Darth Maul (e della gara dei podracer). Il sito è una tappa obbligata di tutti i tour su jeep, anche perché la strada di accesso è stata tracciata apposta dalla troupe di un altro film girato qui, Il paziente inglese, di Anthony Minghella. Bisogna poi spostarsi verso Kriz per ritrovare “La Gola di Guerre Stellari”, come la chiamano ormai tutti, anche se ufficialmente si chiama Shubiel: è vicino al villaggio di Sidi Bou Helal, ci hanno girato Episodio IV prima, poi I predatori dell’Arca Perduta, poi Episodio I e poi Il Paziente Inglese – un vero sito per cinefili, insomma.
Ci spostiamo ora a Ghoumrassen, sito molto più accessibile, nel quale troviamo i quartieri degli schiavi di Mos Espa – in realtà un antico ksar (una struttura fortificata, usata come granaio o deposito o come fortino). Quello di Ghoumrassen è lo Ksar Haddada, ma ce n’è un altro a 30 km a sud di Tataouine, usato per altre inquadrature dei quartieri degli schiavi: Ksar Ouled Soltane.
Lasciamo la Tunisia e ci spostiamo, finalmente, in Italia, dove troviamo nientemeno che il palazzo reale di Padmè. Come molti sanno stiamo parlando della Reggia di Caserta, facile da raggiungere – come del resto la Villa Balbianello sul Lago di Como, sito FAI che ha fatto da location per la famosa scena del balcone (ed anche per una scena dello 007 di Casino Royale).
E dall’Italia facciamo un salto in Spagna: i personaggi, attraverso una porta, si ritrovano a Siviglia nella scenografica Plaza de España, nel Parco Maria Luisa. Sotto il porticato Art Deco (già location di Lawrence d’Arabia) Anakin e Padmé passeggiano inconsapevoli incontro al loro tragico destino.
E se cercate, sempre su Naboo, il luogo dove Obi Wan Kenobi e Qui-Gon Jinn incontrano per la prima volta Jar-Jar Binks, dovete spostarvi a Watford, in Inghilterra, nel Bosco di Wippendell. Lì potete cercare gli alberi e gli angoli che si vedono nel film, ma non cercate il lago che si intravede sullo sfondo, perché è stato aggiunto in post produzione!
I lidi di Kashyykk si trovano in parte in Thailandia ed in parte in Cina: le riprese della Baia di Phang Nga, vicino a Phuket, e di Guilin sono state montate insieme per creare il pianeta dei valorosi Wookie, patria dell’amato Chewbacca. Mentre lo sfortunato pianeta di Alderaan, terra natale della Principessa Leia: lo possiamo visitare solo nel film, perché nella realtà è una rielaborazione di riprese effettuate in Svizzera, nel massiccio del Grindelwald.
Concludiamo il nostro meraviglioso viaggio internazionale (ed interstellare!) col terribile duello finale tra Obi Wan e Anakin, in Italia, sull’Etna, durante l’eruzione del 2003. Le immagini spettacolari delle esplosioni di lava si trasformano nella superficie inospitale di Mustafar, dove il Bene e il Male si scontrano per l’ennesima volta.
Sappiate che comunque sono molte anche le destinazioni legate ai nuovi capitoli della mitica saga: dalla Cina al