Un progetto ambizioso quello di Carlo Parodi, imprenditore e produttore di un prosecco che porta proprio il nome di Casanova, sua grande passione. Dopo più di duecento anni una sia pur tardiva forma di riconciliazione tra la repubblica Serenissima e il suo concittadino sempre osteggiato in vita e al quale finora non aveva dedicato che una piccola lapide sulla facciata della sua casa natale.
Il museo Casanova ci permette, attraverso un’esperienza multisensoriale, di vivere per 45 minuti la vita di Giacomo Casanova. Un viaggio storico realistico, grazie alla realtà virtuale ed un visore hi – tech in grado di proiettare il visitatore nel Settecento.
Dopo questo approccio con la realtà virtuale aumentata, il visitatore, grazie a un’audioguida in ben 10 lingue, ha accesso alle varie stanze del palazzo tra oggetti d’epoca e lettere autografe seguendo il racconto frenetico di questa vita intensa tra incontri amorosi, politici e culturali. Casanova (1725-1798) infatti incontrò la zarina Caterina II, Voltaire, Cagliostro, Mozart, re, imperatori e papi ed affrontò soggiorni in carcere, fughe rocambolesche e soprattutto viaggi.
Insomma, un museo “esperienziale”, il primo al mondo, dedicato da Venezia al suo cittadino più noto, famoso per la sua inesauribile passione di seduttore ma dalla vita in gran parte sconosciuta.
Casanova ha viaggiato in tutte le capitali europee e la fondazione Casanova ha infatti intenzione di allestire dei musei diffusi e temporanei, allestiti in sedi adeguate in gran parte delle città dove Casanova ha lasciato tracce del suo passaggio: da San Pietroburgo a Parigi, passando per Dresda, Vienna ed Amsterdam.
Il museo veneziano è aperto in calle de la Racheta 3764 (Sestiere Cannaregio) 7 giorni su 7 dalle 10 alle 20 al costo di 13 euro. L’esposizione andrà oltre il mito di Casanova, raccontandone la storia più vera oltre le luci della ribalta della Venezia settecentesca, svelandone fragilità e contraddizioni.
Casanova era un personaggio ecclettico e complesso: dagli scritti che lo vedono protagonista, fino ai suoi stessi documenti autografi, passando per oggetti e abiti originali dell’epoca, vengono estrapolati i momenti più significativi della sua vita. Mescolando esperienze virtuali ed ambienti immersivi, momenti di visione collettiva ed individuale ma sempre estremamente coinvolgente.
Un’esperienza che condurrà il visitatore alla scoperta del giovane Casanova, dei suoi i viaggi in Europa; del suo lavoro di poeta, diplomatico ed agente segreto. Insomma un uomo che non è stato soltanto un seduttore incallito.
Casanova è uno tra i viaggiatori più celebri che hanno attraversato i confini e la storia dell’intero vecchio continente nella metà del Settecento. Grazie alla sua autobiografia, Storia della mia vita, ci è possibile ricostruire i suoi viaggi e le sue avventure, ma soprattutto i suoi innumerevoli incontri. Casanova aveva una conversazione brillante, una cultura enciclopedica fuori del comune. Fra corti e salotti, fu testimone attento e protagonista di un momento di svolta epocale della cultura e della civiltà occidentale. Se è vero che Casanova è stato un grande scrittore, amatore, avventuriero, non c’è altrettanto dubbio che egli abbia vissuto la propria vita come un’opera d’arte. E molte sono le arti che lo hanno visto protagonista: dal teatro alla pittura fino al cinema. Tra i tantissimi film incentrati sul personaggio di Giacomo Casanova (1725-1798) si ricordano , Il Casanova di Federico Fellini, Il giovane Casanova, Il ritorno di Casanova, Il veneziano, vita e amori di Giacomo Casanova, Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano, Le avventure di Giacomo Casanova e tra i più recenti, Casanova del 2005 con Heath Ledger.
