La prima villa sottomarina al Mondo aprirà le sue suntuose porte a Novembre e si trova alle Maldive, sull’atollo di Ari (Conrad Maldives Rangali Island). Precostruita a Singapore e successivamente spedita alle Maldive, la villa è stata installata sull’isola privata di Rangali, sotto la supervisione di due biologi marini che cureranno il trapianto dei coralli creando una nuova barriera corallina intorno alla residenza sottomarina. Il progetto è costato 15 milioni di dollari ed è stata utilizzata la stessa tecnologia già sperimentata con il ristorante dello stesso hotel. Stiamo parlando di una dependance di 100 metri quadrati, a cinque metri sotto la superficie dell’Oceano Indiano, con panoramiche pareti in vetro. Il prezzo per singola notte è di 56 mila euro. La villa include un soggiorno, un bagno ed una camera da letto. E’ dotata di una serie di servizi speciali quali un maggiordomo privato, un ponte esterno da cui ammirare alba e tramonto ed una piscina a sfioro sull’oceano. Un’occasione, quindi, per godere di spettacoli e panorami unici nel loro genere. Tuttavia (assurdo) anche l’accesso a Netflix è incluso nel prezzo! La villa è posizionata in una zona in cui vige il divieto di immersione, quindi nessun ospite potrà essere disturbato sott’acqua se non dai pesci. Ribattezzata Muraka, che nella lingua locale significa corallo, la villa nasce da un’idea di Ahmed Saleem, direttore di Crown Properties, in collaborazione con l’ingegnere neozelandese Mike Murphy, creatore del celebre ristorante sottomarino Ithaa di Conrad.
Muraka, in realtà, non rappresenta l’unica opportunità al Mondo per dormire sott’acqua, ma sicuramente è la sistemazione più ampia e costosa del genere.
E’ possibile dormire sott’acqua anche a Dubai (spendendo circa 7 mila dollari) soggiornando nelle splendide suite Neptune e Poseidon del fantastico Relais Atlantide del The Palm. In pieno stile Dubai, dove il sensazionalismo è d’obbligo, l’Underwater Suite è situata proprio sull’Ambassador Lagoon Aquarium, per dormire in compagnia di oltre 65.000 creature marine.
Al modico prezzo di 1,9 mila dollari possiamo invece soggiornare al Manta Resort di Zanzibar, nella stanza che scende fino a quattro metri di profondità. La “Underwater Room”, nel profondo blu dell’Oceano Indiano di Pemba Island è una camera galleggiante rivestita in legno (per la parte emersa) e composta da salotto e bagno posti al livello del mare. Salendo si ha la possibilità di accedere al tetto, attrezzato come zona relax per prendere il sole di giorno e per guardare le stelle di notte. La camera dispone di un kayak, tutto l’occorrente per lo snorkeling ed un telefono cellulare per chiamare l’hotel in caso di necessità.
In Europa, vicino Stoccolma, troverete un’altra struttura ibrida (con una parte emersa ed una stanza sotto il livello del mare) al largo del lago Mälaren. La struttura è aperta solo da Aprile ad Ottobre. A disposizione degli ospiti anche una canoa, utile per raggiungere la vicina isola disabitata. In questo caso il prezzo è decisamene alla portata di chiunque: 120 euro a notte!
In Florida è attualmente in costruzione il Planet Ocean Underwater Hotel, il primo hotel subacqueo mobile (di cui non è ancora stata ufficializzata la data di apertura) che speriamo non faccia la stessa fine del progetto del Poseidon alle Fiji che ormai pare essere stato definitivamente abbandonato (avrebbe dovuto inaugurare nel 2006). Tuttavia, per chi no volesse aspettare è possibile soggiornare al Jules’ Undersea Lodge, proprio in Florida. Si tratta di un ex laboratorio di ricerca, e rispetto alle altre strutture è un po’ meno accessibile: bisogna infatti indossare una muta ed immergersi per 6 metri prima di trovare l’ingresso della stanza. Il prezzo è di circa 375 dollari a notte… comprensivi di 3 ore di corso di immersione!