Dal 24 maggio al 3 giugno l’appuntamento per gli appassionati di cucina di tutto il Mondo è a Zurigo, per il FOOD ZURICH, evento internazionale che vede la partecipazione speciale di Massimo Bottura ed un party di chiusura strabiliante. Oltre 150 eventi per una manifestazione senza precedenti per la città: il percorso di degustazione si estende all’intero tessuto urbano durante il Festival ma avrà il suo apice nel party di chiusura, organizzato per la notte del 2 giugno, nei padiglioni dell’Engrosmarkt, nel quartiere di tendenza di Zürich-West. Perché vi consigliamo di non perdere questo evento esclusivo? Innanzitutto perché vale la pena visitare Zurigo, una città elegante e fuori dagli schemi che offre tutto l’anno esperienze gastronomiche interessanti. Qui c’è il primo ristorante vegano d’Europa ma anche il tempio della cucina tradizionale alpina, che durante il festival sarà rappresentata dagli Ambassador Chef di ChefAlps, capitanati dall’italiano (tre stelle Michelin) Norbert Niederkofler. In occasione del Food Festival la città diventerà ancora più internazionale con degustazioni, convegni e corsi di cucina professionali. 20 ristoranti, numerosi food truck, esibizioni live di cuochi provenienti da tutto il Mondo e prodotti freschi in vendita sino a notte inoltrata. Ospite d’onore sarà l’ormai noto chef italiano Massimo Bottura (tre stelle Michelin).
Un evento davvero unico, con musica fino all’alba e la possibilità di fare il giro del Mondo in un piatto. Grazie ai numerosi workshop potrete anche scoprire i segreti dello “urban gardening” e del “foraging” in modo da imparare che nei boschi non ci sono solo funghi e bacche! Una infinita gamma di sensazioni gastronomiche, celebrity spotting ma anche relax.
Se siete appassionati di cucina e volete immergervi nelle tendenze ma con un occhio di riguardo alla tradizione, la vostra meta quest’anno è senza dubbio Zurigo, una città che va ben oltre il cliché della buona cioccolata e dei treni puntuali. Anche se quest’ultima è una piacevole verità: a Zurigo treni, tram, autobus, funicolare e battelli funzionano alla perfezione, perciò si può fare benissimo a meno dell’auto per visitare la città. Incredibilmente moderna, bella e trasversale nel suo essere insieme località di tendenza, di svago e culla del business internazionale offre tanti ristoranti che allietano la sua quiete urbana, spesso con una vista mozzafiato sul lago o sulle montagne. Sapori autentici, ricercati, orchestrati tra loro in modo sapiente e davvero speciale. Il tutto, con un servizio davvero degno di nota. Tranquillamente adagiata sul bordo del Lago di Zurigo, la più cosmopolita delle cittadine svizzere primeggia insieme alle grandi capitali europee quanto a offerta gastronomica internazionale, ed è diventata da tempo una meta prediletta per i ristoranti alla moda, gli storici caffè e le mondane sale da tè.
Già in epoca romana Zurigo (Turicum in latino) era un’importante stazione doganale dove venivano tassati i beni in transito tra la Gallia e la Rezia. Questo per dire quanto antica la consuetudine ad ingenti flussi di denaro. Anche il protestantesimo, che in città si diffuse grazie all’opera pastorale del teologo Huldrych Zwingli, ha sempre visto nel profitto un segno della grazia divina, di fatto incoraggiando la laboriosità e le capacità di artigiani e mercanti. Le banche hanno fatto il resto anche se, a un certo punto, la pervasività della finanza ha rischiato di offuscare le numerose attrazioni cittadine. Dalle chiese, al lago, dallo shopping, alla vita notturna, ai musei, Zurigo si distacca profondamente dall’immaginario turistico associato alla Svizzera (fatto di paesaggi incantevoli, neve e vallate). Una città tutta da scoprire, dove l’elevata qualità della vita convive con uno spirito trasgressivo da non sottovalutare.