Qualche tempo fa ci siamo occupati dello Champagne ma, da amanti del “Made in Italy”, ci permettiamo anche di parlare anche dello spumante italiano. Questa piccola guida non vuole assolutamente essere una classifica ma semplicemente una carrellata di alcune delle nostre eccellenze nel settore! Esploriamo insieme, quindi, questo fantastico mondo, riservato a pochi eletti, popolato da bottiglie assolutamente non alla portata di tutti!
Dalla Franciacorta al Trentino, fino ad arrivare agli spumanti della Sicilia, assolutamente da non sottovalutare.La tradizione spumantistica italiana, rispetto a quella francese, è più recente ma grazie ad alcune prestigiose cantine (Bellavista, Ca’ del Bosco, Ferrari) e ad alcuni coraggiosi produttori (Vezzoli, Uberti, Monte Rossa, Faccoli, Balter) le bollicine italiane hanno raggiunto traguardi importanti anche e soprattutto a livello internazionale.
Il miglior punto di partenza per questo nostro viaggio è, ovviamente, la Franciacorta. Partiamo quindi con l’Extra Brut Vittorio Moretti ’02 di Bellavista: raffinatissimo esempio della denominazione dal perlage fine ed il sentore di frutta fresca e miele. Altra eccellenza, da portare in tavola con la certezza di stupire i nostri invitati è il Franciacorta Brut Collezione Esclusiva Giovanni Cavalleri ’01. Uno Chardonnay in purezza che riposa 80 mesi sui lieviti per raggiungere la sua complessità ed il suo vigore. Senza abbandonare la Franciacorta, impossibile non nominare il Franciacorta Brut Decennale 1996 75 cl. Cà del Bosco: un Brut speziato, con sentori di mandorla tostata, incenso e frutta candita. Altro gioiello di Cà del Bosco il Franciacorta Cuvèe Prestige Salmanazar 2011: solo le migliori selezioni di uva Chardonnay, Pinot nero e Pinot bianco per dare vita al magico rito della creazione della Cuvée. Il prezzo di mercato si aggira sui 500 euro.
Eccezionale il Trento Methius Brut Riserva ’03 F.lli Dorigati una tra le migliori bollicine del Trentino, aromatico e sofisticato. Imperdibile il Prosecco di Valdobbiadene Extra Dry Particella 68 ’08, cru dell’azienda Sorelle Bronca (il numero di particella indica alcune delle vigne più vecchie della collina) che si fa apprezzare per la dolcezza del frutto.
Se cercate uno spumante elegante, Le Bertole Prosecco di Valdobbiadene extra dry 2011 farà sicuramente al caso vostro. Ottenuto da una rigorosa selezione di uve Glera (il vero prosecco è fatto solo con questo vitigno tipico). Per una confezione con cassa in legno Methuselah siamo sui 230/250 euro. In alternativa vi proponiamo il Cartizze Brut ’08 di Silvano Follador, che si presenta con un bassissimo residuo zuccherino in grado di esaltare le caratteristiche uniche del vigneto. Al naso sono i profumi fruttati a prevalere mentre al palato presenta una vellutata effervescenza.
Non possiamo poi non nominare una delle case vinicole più importanti d’Italia che da oltre cento anni produce spumanti per grandi occasioni. E quindi rivolgiamo lo sguardo verso il Ferrari Balthazar Magnum millesimato. 12 litri in una sola bottiglia fanno decisamente effetto. Il prezzo tutto sommato è accessibile e si aggira intorno ai 560/600 euro.
Infine, per un brindisi davvero indimenticabile, cosa c’è di meglio che brindare con uno spumante che contiene polvere d’oro? Lo spumante dorato in questione, unico in Italia, si chiama L’Etoile ed è prodotto dall’azienda lombarda La Rocchetta di Villongo sul Lago d’Iseo.
Quale occasione migliore delle Feste di Natale per concedersi un brindisi d’eccellenza con le migliori produzioni spumantistiche nazionali? Alla salute!