Di recente è stata stilata una particolare classifiche che elenca le professioni più pagate. A sbalordire è stata la seconda posizione che è occupata dagli arbitri.
Nella maggior parte dei casi si tratta di un secondo impiego, poichè tutti conservano anche la loro prima occupazione. Pare che un arbitro internazionale di categoria “Elite” percepisce per una gara Uefa ufficiale, Qualificazioni, Champions League, Europe League circa 4.800 euro per la singola gara arbitrata. A questa cifra va aggiunto un rimborso forfettario di 200€ al giorno per gli spostamenti e gli extra. Inoltre dai quarti di finale in poi per tutte le competizioni europee, i compensi vengono alzati a: 5.800 per soli 90 minuti di lavoro.

Nel campionato di serie A, il reddito annuo lordo è di circa 80 mila euro. Il guadagno diminuisce a 40 mila euro se si tratta solo di partire nazionali e si arriva fino a 3 mila euro circa per i neo arbitri di serie A e B. Oltre al fisso, ci sono rimborsi per 3.800 euro a partita. Per la coppa Italia i primi turni vengono pagati circa 1.000 euro, i quarti di finale 1.500 euro, le semifinali 2.500 euro, la finale 3.800 euro.

Raddoppiano le cifre se parliamo del reddito di un designatore arbitrale che può arrivare a percepire fino a 150mila euro l’anno.