La sapiente fusione del design italiano e dell’efficenza dell’alta orologeria svizzera è il marchio contraddistintivo del brand fiorentino che in oltre 150 anni di vita ha realizzato modelli unici e irripetibili.
La creatività della maison orologiaia prende avvio a Firenze, città nella quale Giovanni Panerai fondò la prima bottega del marchio, nonché la prima officina di orologeria fiorentina.
La sede Panerai di Firenze, originariamente collocata sul Ponte alle Grazie, non costituiva solamente una semplice bottega addetta alla vendita di orologi, ma bensì un vero e proprio laboratorio di alta orologeria.
La maison fornì un decisivo contributo alle operazioni militari della Regia Marina durante il secondo conflitto mondiale, mediante la realizzazione di orologi appositamente formulati per le operazioni subacquee. Nel 1938 nacque l’orologio Radiomir, successivamente ribattezzato Radiomir 1940, dopo che in quell’anno il modello originario fu ulteriormente rivisitato per rispondere al meglio alle operazioni militari. Si trattava di un orologio dotato di numeri e indici autoluminosi, di uno cinturino resistente all’acqua, che poteva essere allacciato sopra la muta da sub e di una resistente ansa ricavata dalla cassa in acciaio dell’orologio.
Nel 1972, con il passaggio della maison all’ingegner Dino Zei nacque il marchio Officine Panerai, cui si deve la realizzazione dei modelli pre-Vendome. Nel 2002 l’azienda, che già si era fusa con la società Richemont, sposta la sua sede in Svizzera, luogo in cui la tradizione e il sapere di Officine Panerai continuano a tradursi in orologi di elevata qualità manifatturiera.