Lusso estremo, potenza, prestazioni, design pulito: queste le caratteristiche di Otam Millennium 80 HT, nuovo panfilo presentato dalla decennale azienda nautica Otam, specializzata nella progettazione di imbarcazioni sportive ad alte prestazioni. Otam 80 non tradisce le sue origini: mantiene quasi tutte le caratteristiche dei suoi predecessori, con scafo a profonda V, 2 oppure 4 motori MTU (4 nella versione Mr. Brown esposta al Cannes Yachting Festival), messa a punto dell’angolo di trasmissione. Per gli appassionati è un peccato che non siano visibili gli alberi motore, la cui lunghezza notevole è nascosta dalla sezione di poppa.
Nonostante si tratti di uno yacht destinato a competizioni sportive, al suo interno è possibile ritrovare stile e raffinatezza rare, dal gusto minimalista che ricorda la maison Hermes; assenti maniglie e corrimani, per non sporcare le linee pulite e geometriche dell’imbarcazione. All’interno, fanno da padroni materiali pregiatissimi quali teak, ebano, inserti in pelle, progettati e disegnati dall’architetto Achille Salvagni. È l’armatore stesso a decidere tutti gli optional da inserire in cabina di comando, dalla quale il pilota e il copilota possono regolare ogni sistema di controllo e monitoraggio.
Il ponte principale dell’Otam Millennium 80 HT è composto dalla cabina di pilotaggio e dalla zona ospiti, dalla quale due iPad permettono di accedere alle applicazioni di intrattenimento, comunicare con i piloti e gestire i motori e il navigatore satellitare. La zona giorno e il salone sono separate da una finestra scorrevole, la cui scomparsa permette di creare un ambiente unico; sono presenti divani in tessuto pregiato e tavoli in ebano, per intrattenere gli ospiti.