Una delle attività che ha maggiore successo in internet è quella delle vendite immobiliari ed in particolare quella di ville e castelli che si affacciano sul mare. Le località italiane più amate sono Capri, Forte dei Marmi e la Riviera Ligure, ma spulciando tra le oltre 100 dimore “storiche” che sono in vendita sul sito di Lionard Luxury Real Estate, si trova anche una fortezza sul mare a Livorno le cui mura, risalenti al XVI secolo, hanno un progettista famoso come Leonardo da Vinci.
Non manca la villa di Ischia nella quale avrebbe soggiornato Giuseppe Garibaldi, ed anche una casa-torre che era stata costruita con lo scopo di difendersi dagli attacchi dei pirati. I prezzi di acquisto di queste dimore vanno dai 2 fino ai 45 milioni di euro.
La fortezza sul mare di Livorno, oltre ad avere le mura progettate dal genio di Leonardo da Vinci, vide l’artista toscano abitarvi nel 1502. Nei primi anni del 1800 divenne la residenza di una delle sorelle di Napoleone Bonaparte.
Per quanto riguarda l’Hotel Bellevue di Ischia, che all’inizio del secolo scorso venne trasformato in abitazione privata, nel giugno del 1864, Giuseppe Garibaldi vi arrivò per guarire dopo che sull’Aspromonte fu ferito ad una gamba. Ed il riposo tra i vigneti ed aranceti fu per lui salutare. Oggi è una villa splendida e la sua vista che spazia a 360 gradi su tutta l’isola ne fa una delle residenze più ambite.
Nelle vicinanze, e precisamente a Positano, splendido luogo della Costiera Amalfitana, si trova la casa-torre che si sviluppa su 3 piani, originariamente costruita per difendere la costa dagli attacchi dei corsari, ed oggi ristrutturata, perfettamente arredata e trasformata in una splendida villa.
Quelli compresi nella lista della Lionard Luxury Real Estate sono tutti immobili unici, come la villa di Portofino che ha una vista spettacolare sul golfo omonimo, ed al cui interno hanno soggiornato personaggi di fama mondiale come Robert Kennedy, oppure la villa in stile liberty che si trova sul lungomare versiliese di Forte dei Marmi.
I possibili compratori di questi immobili, in gran parte sono stranieri, mentre gli italiani non arrivano al 10% del totale.
