Anche lo sport femminile ha i suoi personaggi, da guadagni a 3 zeri.
Tra le poche spicca, sia per guadagni sia per notorietà, Maria Sharapova con 29 milioni dollari in proventi da ricompense in denaro, riconoscimenti vari e gettoni di presenza.
La giocatrice russa capeggia la lista tra atlete di otto diverse nazionalità rappresentate nella top 10. Le sue capacità di guadagno sono salite alle stelle nel 2004, quando ha vinto Wimbledon a 17 anni. Le aziende hanno richiesto a più non posso la bellezza della bionda Maria con ingaggi multimilionari.
Oggi la tennista conta Nike, Head, Samsung Electronics, Tag Heuer e Evian tra i suoi sponsor e ha da poco aggiunto un contratto di tre anni con la Porsche. La sua vittoria ai French Open nel 2012, che le ha dato il tanto agognato carreer Slam, non ha fatto altro che innescare ulteriori bonus lucrativi con gli sponsor. Ma non è tutto.
La Sharapova ha lanciato un business di caramelle gommose, Sugarpova, nel 2012 che sono ora disponibili in 15 paesi del mondo e l’azienda prevede di vendere 1,5 milioni sacchetti di caramelle nei primi 12 mesi a 5 e 6 dollari a sacchetto.
Maria sogna in grande e spera di espandersi in settori come moda, accessori e make-up.