Sotheby’s ha battuto all’asta per 22,1 milioni di dollari un diamante di 100 carati di taglio a smeraldo.
Il diamante Taylor-Burton, così ribattezzato dopo l’acquisto da parte dell’attore britannico, fu scoperto nella Primer Mine, una miniera del Sud Africa, nel 1966. Si trattava di un diamante grezzo e incolore da 241 carati che fu tagliato dal famoso gioielliere americano Harry Winston, trasformandolo in un diamante da 69.42 carati a forma di pera.
Il diamante fu acquistato nel 1967 da Harriet Annenberg Ames, la sorella dell’editore statunitense Walter Annenberg, che a causa del peso eccessivo lo vendette durante un’asta a New York alla gioielleria Cartier per il prezzo record di 1.050.000 dollari. La maison francese montò poi il diamante su una collana di diamanti e gemme. Il giorno dopo l’asta, Richard Burton, che aveva cercato di aggiudicarsi invano il diamante, passò tutto il giorno al telefono per cercare di comprarlo da Cartier, senza curarsi del prezzo che avrebbero richiesto. Il diamante diventò suo il giorno seguente per 1.100.000 dollari.
Nel diario che teneva, Burton scrisse a proposito dell’acquisto: “Lo volevo perché era di una bellezza incomparabile e doveva appartenere alla donna più bella del mondo“.