Warren Edward Buffett è un imprenditore ed economista statunitense, soprannominato l’oracolo di Omaha, dal nome della città in cui nacque. È considerato il più grande value investor di sempre. Nel 2008, secondo la rivista Forbes, è stato l’uomo più ricco del mondo, mentre nel 2015, con un patrimonio stimato di 72,7 miliardi di dollari, sarebbe il terzo uomo più ricco del mondo, dopo Bill Gates e Carlos Slim Helú, e il quarantesimo uomo più ricco di tutti i tempi.
Si dedica agli investimenti azionari fin da giovanissimo; leggenda vuole che abbia iniziato a investire già a 11 anni, impiegando i risparmi ottenuti vendendo a scuola le bibite comprate nel negozio di fronte; si riporta anche di un appezzamento di terreno comprato a 14 anni e da lui affittato ai pastori locali.
Si laurea nel 1930 alla Columbia Businness School, fin da adolescente ha avuto sempre il “pallino degli affari”. Una delle sue frasi più celebri è: “l’investimento è come il matrimonio per un cattolico: per la vita!“;
La strategia da lui utilizzata è quella del Value investing, cioè la ricerca di titoli sottovalutati da comprare e tenere per lunghissimi periodi. Attraverso questa modalità d’investimento, Buffett acquisisce importanti partecipazioni in colossi come Coca Cola, Gillette, McDonald’s, Kirby Company e Walt Disney.
Andava a scovare aziende il cui valore di mercato era assai più basso del valore reale.
Secondo tale teoria, scovando aziende con queste caratteristiche si poteva avere un “margine di sicurezza“, che può essere considerato in pratica, una misura della sicurezza dell’investimento che si sta facendo.
Maggiore è la differenza tra il prezzo di mercato e il valore intrinseco dell’azienda che si sta prendendo in considerazione, maggiore è il margine di sicurezza.
È anche un notevole filantropo poiché ha promesso di impegnare il 99% del suo patrimonio in cause filantropiche, in particolare tramite la Gates Foundation.