La Trion SuperCars ha annunciato l’imminente sviluppo di una nuova sportiva estrema da più di 2000 CV. L’ambizioso progetto della casa di produzione statunitense approderà alla realizzazione di un’elegante monoscocca in fibra di carbonio, con sospensioni di tipo push-rod, un tablet per gestire le connessioni e sound degli scarichi. Numerose parti del veicolo saranno realizzate in Inconel.
La data di lancio e la cifra della vettura da guiness dei primati non sono ancora note, tuttavia è già stato annunciato che ne verranno prodotti 50 esemplari.
La nuova vettura sarà spinta da V8, doppio turbo in grado di erogare più di 2000 CV. La Trion Nemesis sarà equipaggiata da uno chassis in fibra di carbonio e da un cambio sequenziale a 8 rapporti che consentirà di bruciare il tachimetro, da 0 a 100, in 2.8 secondi e di fermarne l’avanzata solo ai 450 km/h. La velocità massima prevista per il veicolo si attesta infatti sui 450 km/h.
Dopo la Bugatti Veyron, la Koenigsegg One:1 e la Hennessey Venom, tutte automobili da oltre 430 Km/h, l’atelier californiano ha scelto un nome divino (Nemesis era la divinità mitologica greca che dispensava la giustizia) per una vettura destinata a surclassare quelle precedenti, grazia alla sua potenza da 2000 CV.
La Trion Nemesis in progettazione supporta un sistema aerodinamico attivo e sarà dotata di un’ innovativa modalità di mutamento che prende il nome di Predator Mode. Grazie a questa funzionalità l’auto, al pari di un predatore, al momento dello scatto cambierà aspetto. Il cambiamento interesserà l’illuminazione dell’abitacolo, l’altezza da terra e il limitatore, nonché la taratura delle sospensioni e dello scarico.
La vettura americana possiederà inoltre un bagaglio dall’ampiezza sufficiente a contenere un set di mazze da golf.